lunedì 23 luglio 2012

Insegnamenti marini

Oggi mi son accorto che io son solo le mie parole.
Se osassi mettere una virgola la mia vita scorrerebbe di certo meglio.
Se mettessi un punto invece, mi interromperei e di colpo non esisterei più.
La vita è un periodo ipotetico pieno di subordinate.
L'ipotesi si batte con una tesi che bisogna avere il coraggio di portare addosso in eterno come un'abito all'ultimo grido.
Così la  gente ti riconoscerà e ti identificherà come quello che questo coraggio l'ha avuto e ti renderà pubblico merito anche se nel merito la gente non entrerà mai.
Quelli che  fanno fortuna nella vita son tesisti che han portato in giro la loro tesi e l'han indossata fino a incarnarla. 
E' per questo da due mesi ho cominciato a scriverne una.
Nulla di preconfezionato. 
Tanto di libero e autonomo.
Non  aspetto nulla.
Solo le mie parole.
Quelle non mi abbandoneranno mai. 
Fedeli son certo esse mi accompagneranno sempre anche dopo la morte.
La vita è un continuo costeggiare una riva che non toccheremo mai.  
Quante cose insegna il mare.

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