domenica 17 aprile 2011

Billy Ballo

Mi serve un computer e le opzioni sono due:

-          - Salgo all’università;
-         -  Mi infilo in un internet point dove con 50 centesimi posso essere il padrone della rete.
Opto per la seconda scelta e arrivo davanti al negozio evitando il culo di una balenottera bionda con gli stivali e i leggins  stremati per lo sforzo nel sostenere tanta carne tremula in una sola persona.
Entro dentro, c’è solo un ragazzo seduto davanti ad un pc, le chiappe fasciate strette nei jeans  e  mi sembra di conoscerlo.
Devo ancora capire da che parte sta,se è un culattone nostalgico degli anni’80 o è un culattone che cerca di fare colpo sulle donne toccandole in vari punti del corpo, causando in loro e in me il più totale disgusto.
Si gira di colpo e le sue labbra a forma di cuoricino cominciano a muoversi con un sussulto: «buongiorno».
Rispondo con un grugnito simile ad un rutto ma che serve a bloccare ogni altro approccio da parte del coglione che riprende a gesticolare davanti allo schermo del PC ascoltando della stupida musica dance: una roba da vomito proprio come i suoi occhiali a mosca che sembrano gridare «ciao, il nostro proprietario è un truzzo».
Billy Ballo è questo e molto altro, esperto studente fuoricorso che trova la sua realizzazione solo sul web dove adesca le sue vittime con link stupidi e tag asfissianti; anima solitaria e isolata,un angelo custode che protegge la mia vita cibernetica riempiendola di faccine e risate lunghissime.
Personaggio straordinario dalla voglia di fare in ogni settore ( parola chiave se volete fare colpo su di lui )dall’associazionismo alla comunicazione al giornalismo, Billy Ballo ha la straordinaria capacità di promuovere e immaginare  tutti gli eventi culturali e sportivi immaginabili ma di non portarne a compimento neanche uno: un nientologo del tutto e un tuttologo del niente in carne in ossa.
Devo trovare un cesso e pisciare,chiedo alla proprietaria ma parla talmente veloce che non capisco un cazzo di ciò che dice. I calabresi  fanno già schifo al rallentatore, figuriamoci a velocità triplicata.
Billy Ballo mi ha stimolato la vescica a tal punto che scappo fuori e dietro una quercia mi godo la pisciata più bella della mia vita. Mi sentivo felice e a contatto con la natura, un po’ come san Francesco che parla  agli uccelli.
Ritorno dentro e Billy Ballo  sta per andarsene, la vista delle sue chiappe strette nei jeans mi dà il voltastomaco.
Mi stringe la mano e mi dice « ci vediamo eh…»
«non ti preoccupare» gli dico.
Se ne va a passi svelti ma già sapevo che l’immagine del suo culo  e dei suoi jeans mi sarebbero rimasti nella testa per molto tempo.

4 commenti:

  1. Un pezzo grandioso! una descrizione caustica e calzante! Billy Ballo! mi vengono in mente due cose a proposito.... mi viene in mente il genio di Oscar Wilde che disse: " io amo parlare del nulla, è l' unico argomento di cui so tutto". Mi vengono anche le parole di un caro amico a proposito dei Billy Ballo in circolazione: " la solitudine umana applicata alle nuove tecnologie" complimenti davvero!
    Vincy Scarface

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  2. Alberi mitico pezzo, riesci sempre a cogliere i personaggi con facilità e acutezza!!!!!!!!!!!!!
    Murdoch83

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  3. non è mia, ma la rubo volentieri: non ci sono più i froci di una volta...

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