sabato 30 luglio 2011

Come un chiodo nel muro


Questo mese non lo dimenticherò.
Come un chiodo nel muro resterà fissato per sempre nel mio cuore
a ricordarmi il calore d'abbracci inaspettati e sorrisi inattesi che mi hanno riscaldato la vita.

Il furore di un vento latrinesco e furbacchione spalanca il balcone intenzionato a portarmeli via.
Io m' oppongo, m'appendo, m'apparto, li difendo.

Il tempo fugge, i ricordi invece no.

Ma non so dire se questo sia un bene o un male.
In ogni caso spero in un pareggio.
Un pareggio fuori casa fa sempre comodo.
E' per me che a casa non sono stato mai, questa è l'unica vittoria possibile.

2 commenti:

  1. Grazie Nanda.........
    Ho scritto questa cosa qui per ricordare un mese quello appena passato che mi ha regalato delle bellissime emozioni.......
    Son felice qualcuna di esse ti sia giunta e spero continuerai a seguirci!!!!!!!!
    Un forte abbraccio!!!!!!!!!!

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