lunedì 8 febbraio 2016

Garko!

Mi chiamo Giovanni. Ho trentatré anni. Ariete ascendente Cancro .Di professione faccio il barista. I momenti più alti della mia giornata sono due: quando a lavoro  la mia assistente davanti a me si piega e le guardo il reggiseno Intimissimi Super Push-Up Delicate Lace Simona da ventinove euro e novanta  e quando al mattino alle undici trovo ancora brioche alla crema e non solo vuote o integrali al miele.
Fino a tre mesi fa Garko non sapevo neanche chi fosse.
Non sono un cinefilo, mi viene difficile fare una foto col cellulare senza decapitarmi, non ho mai capito la funzione della voce fuoricampo nei film quando la trama è già scritta sulla guida tv.
Tre mesi fa ho conosciuto Ildegarda (il cognome, lo ometto per questioni di privacy: l'indirizzo è Carrara via Gronchi, il numero di cellulare lo trovate ai bagni dell'autogrill di Salerno, c'erano già prima di me, lo giuro). Ildegarda non è il nome d'arte, come credevo fino alla decima uscita, ma quello della nonna.
Ildegarda è  fan di Garko sfegatata, parla di primi piani e controcampi i come fossero tacchi e leggins, l'ho vista più incazzata con gli sceneggiatori de L’onore e il rispetto  che a quanto pare  gli hanno fatto morire una dopo l’altra  tutte le partner che con me quando mi sono scordato di farle il regalo di compleanno, ha interrotto un paio di limoni duri per spiegarmi  gli esercizi che dovrei fare  in palestra per avere  i suoi stessi i pettorali (lei invece va matta per gli addominali) e ricordo benissimo la tre notti nel motel Woodstock camera singola con bagno in camera di  Fiesole per aver organizzato un week end a Pola nei giorni  di messa in onda  di Rodolfo Valentino -  La leggenda .
Alla madre di Ildegarda non sono mai andato a genio: "Vatti a fidare di uno che pensa che Sergio Leone  sia l'autore di Cent'anni di solitudine. In realtà sapevo benissimo che Sergio  Leone era il terzino della Roma...
A mia madre  Ildegarda non è mai andata a genio: "Vatti a fidare di una che fa l’amatriciana con lo stracchino ..."
La domenica pomeriggio con Ildegarda per me era un incubo. Esistevano solo due possibilità: "Shopping" (ovviamente se Mediaset non trasmetteva cose che avessero minimamente a che fare con Garko) oppure "Zapping sulle reti Mediaset alla caccia di notizie su Garko " . Tertium non datur: ovviamente l'altra -ing form a me cara cioè "petting" era esclusa.
Lo zapping sulle reti Mediaset iniziava e si concludeva sempre sulla chioma di Garko : stesi sul divano, le mie mani che toccavano ovunque, il mio ormone su una sella da rodeo e lei: "No aspetta, questo è uno che ha rischiato la pelle tentando di salvare una vecchia.  E tu giochi a fare il pastore cercando di mungermi una tetta. Vergognati  ". Ed io, io che dopo otto minuti ronfavo come un vecchio che porta i nipotini a vedere Il signore degli anelli E a furia di menarmela con’sto qua che  “è uno che ha rischiato la pelle tentando di salvare una vecchia “ ho iniziato a sublimare il sesso con i suoi primi piani , i suoi status di Facebook e le sue comparsate in tv. Non perché mi fregasse di  inquadrature  e fuoricampo ma perché mi "usciva" sempre un sorriso, di quelli a metà tra il sardonico, l'attonito, l'incazzato e il divertito....."quello  che ha rischiato la pelle nel tentativo di salvare una vecchia".
Prima nel mio pantheon immaginario alla voce " eroe" c'era il pene di Flavio Briatore che si è scopato Naomi Campbell e Heidi Klum oggi, c'è Garko ...
Una cosa che a Ildegarda non è mai andata giù è che Garko non le avesse mai messo neanche un like alle sue dotte disquisizioni cinematografiche. Io, sommessamente, le facevo notare: se alle tue dissertazioni alleghi un selfie con l’aiuola rasata modello Grignani  Garko, ti citofona direttamente a casa.
Due settimane fa Garko mette un like e persino un "ahahaha" (12 a e h, le ho contate e ricontate) ad un mio commento su un suo post. Prendo il telefono, faccio il numero di Ildegarda, le allego lo screen shot e chiudo la conversazione con "vaffanculo" catartico.
Grazie a Dio oggi non c'è più Ildegarda ma Mariateresa che lavora in Telecom legge Manzoni e da buona romana l’amatriciana la prepara con il guanciale eliminando le parti dure (a mia madre e alle sue fauci da rottweiler non l'ho ancora detto). E la prima cosa che ho controllato su Facebook è che non è amica di Garko. Però segue Francesco Testi su Instragram.
Nel dubbio ho già buttato via tutte le chiavi, anche quella della serratura di casa...


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