Frano nell'abisso
composto del Tempo
ghigliottinando speranze.
Vano allagare l'anima
di un corpo cavo
di radici.
Non faccio altro
che tracciare contorni
di una eventualita'
abortita
prima del tempo.
Mi sento straniero
dovunque:
una presenza passata
dove il Nulla finge di essere
Qualcosa
in attesa
di un tardo avvenire.
In breve Raffaello posso dirti molto brutalmenete che siamo sulla stessa lunghezza d'onda!
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