Gravano nell' intimo
ombre carbonizzate
di silenzio.
Ancor cieco di vita
e di coscienza
mi appoggio
all'indietro
per farmi
travolgere dal destino
Ma invece rimango qui
estremo residuo interrato
in quest'agra magione
dove anche le bestie piangono
e le cicale cantano per disperazione.
granello di polvere in
questa
terra di pietra,
cuori di marmo e corvi ebbri.
E mentre la fatale ombra
tutto oscura,
vorrei sparpagliarmi
sul mio Tutto
che e' quasi Nulla
aprire una finestra
scardinare una vena...
La trovo meravigliosa, anche perchè il mio stato d'animo è molto vicino ad essa....++++
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