Non tanto per la confezione in se' ma per chi l'infiocchetta e in qualche modo rapperesenta.
Mi riferisco ai telecronisti della TV di Stato. Troppo statali per non sembrare solo degli impiegati accatastati alla rinfusa in qualche stropicciato albergo di provincia brasileiro.
Quegli occhi stressati di Volpi e compagnia pelosa
da maldigerite nottate a farfugliare pallone dopo soli 90 minuti di calcio vero fanno tenerezza se non ribrezzo.
Potrei prendere il largo e andarmene lontano ma mi fermo subito e vi spiego.
Cerimonia bellissima da Balliamo sul mondo con i fondoschiena di Jennifer Lopez e Shakira a farci da guida per i sentieri di una partita eccitante come un Cubra Libre alle quattro del pomeriggio con una Croazia frizzante e strepitosa e un Brasile Neymar dipendente. Come a dire se non rolla lui qualcosa andare avanti per i ragazzi di Scolari sara' proibitivo se non impossibile.
Ma il commento ragazzi... il commento di tale Alberto Rimedio e' stato irrimediabilmente languente e sonnacchioso come neanche un funerale di Stato autorizzerebbe.
E' dire che delle esequie ci son pure state ieri sera. Quelle delle regole e del buongusto. I giapponesi sorridono sempre va bene. Ma cosi' servili non me li ricordavo.
Nella vita, bisogna avere il sacrosanto coraggio di andar controcorrente, sciolti dal potere costituito.
Una squadra che ha un centravanti di nome Hulk non ha bisogno di due gol irregolari per esultare. La Roussef non sara' rieletta comunque. Il Brasile andra' avanti lo stesso.
La RAI no. Trasmette solo 25 partite in quest'edizione per colpa di un Montismo di ritorno e colta da improvvisa soggezione e si comporta come gli imbucati alle feste dei VIP.
Sorride, s'ingozza e scappa. Almeno a Mediaset quando si parla di calcio (e non solo ), ci si scoscia e accoscia senza paura di inzaccherarsi un po' nell'inevitabile pozzanghera aliena dalla ritenzione idrica estiva. Quasi a fraternizzare con un consapevole limite.
La RAI no. Infagottata in un tailleur con stampella inclusa ancora incellofanata (avete visto com'era imbalsamata Simona Rolandi?) sorride a comando per dovere d'inquadratura e smoccola improperi dietro le quinte ma se il massimo dell'intrattenimento e' Marino Bartoletti (che pure adoro), che discetta di bossanova allora la chiave non gira e qualcosa non va.
Se poi per sintonizzare un canale devi piazzarti come Sampei alle prese con uno dei suoi mefistofelici pesci Ilaria D'Amico fa bene a trombarsi Buffon e non me.
Rivoglio il mio SKY!!!!!!!!!!!!
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