Ieri ho imparato che le
lacrime di un ragazzetto strapagato valgono di piu’ di quelle
delle famiglie che non arrivano alla fine del mese hanno la pancia vuota
e il rubinetto che perde.
Problemi importanti che non
meritano seri interventi . forse circolari tavole rotonde, semmai psicolabili sciarade.
Ieri ho imparato che le lacrime
fanno sensazione, mentre la violenza di sentimenti vari sbattuti come fossero litri di sangue in un film splatter commozione
Nessuno ha detto che la
memoria e’ un frullatore impazzito che rimesta all’infinito tristi echi forti come nodi scorsoi stretti alla giugulare.
E quel nodo che stringe la gola ingrossato a dismisura dal corso fangoso del tempo che lenisce le ferite ma non le può
sanare a gorgogliare spingendo le lacrime sull'orlo delle ciglia: il fiore
che ne sorge è il dolore che parla e che nessuno ascolta ormai piu' se non per il tempo di
una pubblicità.
La pasta Agnesi ne sa
qualcosa.
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