Giunto, ti dico, madre,
che tu sei come il mare; che sebbene le onde
dei tuoi anni si alternino e ti mutino.
il tuo luogo è il medesimo
al passo del mio cuore.
Non occorre misura
né calcolo per conoscere il cielo
della tua anima;
il colore, ora eterna,
la luce del tuo occaso,
ti rivelano, oh madre, tra le onde,
eterna e nota nel loro mutare.
Juan Ramòn Jimenez
(da “Diario di poeta e di mare”, 1918)
Nessun commento:
Posta un commento