Dato in pasto al calendario l'ennesimo obolo di vanagloria camuffata in cortesia, ritorno qui in questo luogo divenuto sempre piu' centrale per me per quel po' di libera neutralita' che concede l'immensita' di uno spazio bianco.
In questi tempi in cui l'Autenticita' Artificiale domina incontrastata, mi accorgo di quanto la scrittura sia il fermaglio del Tempo e le parole la colla della Vita.
Alt !So bene, che quelle le porta via il vento, ma qui in soliloquio bianco immerse... sogno... e diventano per me stormi di rondini in volo perenne verso paesi caldi che non vedo ma sento grazie al calore dei vostri click in costante aumento... Grazie...!
Nessun commento:
Posta un commento