Ieri ho comprato il nuovo album Calciatori Panini.
E la coccola dell'infanza s'e fatta di nuovo strada tra questo aderire in penombra.
Sfogliare quelle pagine interdice i miei lisi percorsi iniettandomi una nuova alba nelle vene.
Come se ci fosse un altro mercoledì ad attendermi in questo presente corazzato da una difficile pronuncia, qualcosa si rigira e riconosce in quegli spazi vuoti stampandosi all'incrocio dei pali dell'emozione lentamente accarezzando bianco e superficie.
Penso a Carlos Te
vez e alla profondità delle sue cicatrici. S'è c'è l'ha fatta lui ad emergere da quella voragine di violenza figurarsi io dalla ruga del capovolto.
Guardo la finestra ed è già il tramonto.
Il tempo è un bravo bambino.
Io, da qualche parte, perchè ogni inizio è afono, e solo gli anni stabiliscono il nome, continuo ad esserlo.
Nessun'ombra accade senza luce.
Nessun commento:
Posta un commento