A me dei padri non me ne fotte un
cazzo. E’ per questo che oggi vi parlerò di figli.
Figli che sarebbero piaciuti un
sacco all’Orazio delle Satire perché in loro risiede già la misura delle cose è
una rigogliosa indipendenza.
Figli che si spingono da soli con
le loro piccole mani aggrappate al ferro freddo di due ruote irregolari, sostegni
proscritti di deboli armature abitanti di manieri dalle tante stanze buie.
Sono i figli di nessuno sono uomini in boccio anime più grandi vincolate al loro orgoglio che vorrebbero cantare che vorrebbero ballare e ustionarsi sulla sabbia per gettarsi in mezzo al mare, figli dai cuori disarmati che accettano la vita perchè ne sono innamorati e se ne fregano dei gradini e contano le stelle consci che solo nei loro si possono ammirare le più belle.
figli di problemi che non hanno mai risposte ammassano paure che tengono nascoste con i sogni ipotecati da un presente che li azzera e il bisogno di sognare quale ultima chimera.
Questi figli spogli d 'occhi amorevoli vestiti solo di uno sguardo decorato di pietà, barche senza porto ancorate ad un ormeggio sommerso, sanno vivere in salita sanno essere importanti sanno vivere i sentimenti, meglio di tutti i padrimuniti.
Sono i figli di nessuno sono uomini in boccio anime più grandi vincolate al loro orgoglio che vorrebbero cantare che vorrebbero ballare e ustionarsi sulla sabbia per gettarsi in mezzo al mare, figli dai cuori disarmati che accettano la vita perchè ne sono innamorati e se ne fregano dei gradini e contano le stelle consci che solo nei loro si possono ammirare le più belle.
figli di problemi che non hanno mai risposte ammassano paure che tengono nascoste con i sogni ipotecati da un presente che li azzera e il bisogno di sognare quale ultima chimera.
Questi figli spogli d 'occhi amorevoli vestiti solo di uno sguardo decorato di pietà, barche senza porto ancorate ad un ormeggio sommerso, sanno vivere in salita sanno essere importanti sanno vivere i sentimenti, meglio di tutti i padrimuniti.
Questo non lo sa nessuno comunque e mimetizzati in una proterva irrilevanza, essi sopravvivono
monumenti mutilati di profili solo abbozzati e nascosti sotto il vetro di corpi
impacciati che avrebbero solo bisogno d’essere irrorati di dolcezza e invece l’opinione pubblica etichetta distillando loro accartocciate
promesse d’aiuto, protezione, ascolto, vendute al solo scopo di mascherare una
malsana inettitudine a procedere.
.
Figli inetti solo per chi non li ha accettati. Per me son piccoli fratelli dai destini delicati. Per questo oggi ve ne ho parlato. Perché d'oggi in poi, un calore nuovo li investa e irrobustisca.
.
Figli inetti solo per chi non li ha accettati. Per me son piccoli fratelli dai destini delicati. Per questo oggi ve ne ho parlato. Perché d'oggi in poi, un calore nuovo li investa e irrobustisca.
Non è infatti, il canto solitario di un Grillo iroso a far la
rivoluzione. Ma la melodia collettiva di suoni accantonati a poter disegnar meraviglie. Come le
loro.
Pensateci.
Ho pensato e approvo incondizionatamente!
RispondiEliminaBrava Nella!
RispondiEliminaPotrei chiederti di sposarti per questo ma mi accontento di abbracciarti forte!